La Via Mercatorum


La Via Mercatorum (lett. “Via dei mercanti”) fu per molto tempo il collegamento principale della viabilità brembana. Nata in maniera spontanea per servire le esigenze della popolazione, la Via Mercatorum è una rete di sentieri a tratti non carrozzabili che collegava Bergamo alla Valtellina (e quindi con i Grigioni e il centro dell’Europa). Essa, infatti, fu a lungo il passaggio prediletto per il trasporto delle merci. A partire dal Cinquecento iniziò la sua decadenza che culminò con la costruzione di un nuovo asse viario da Bergamo alla Valtellina: la Strada Priula.

Chiesa arcipresbiteriale di Dossena

Il tracciato della Via Mercatorum si diramava in più percorsi raggiungendo un gran numero di paesi tra la valle Brembana e la val Seriana. Da Bergamo risaliva la val Seriana fino a Nembro e Selvino. Dopodiché giunta a Serina raggiungeva Dossena passando per Algua, Aviatico e Cornalba. Dossena è stato un importante centro di sviluppo per la Via Mercatorum, poiché era un centro minerario sfruttato già in età romana, inoltre era importante perché qui vi fu la prima pieve della Valle Brembana e quindi l’unica chiesa della valle con la fonte battesimale. Vi si dovevano portare i bambini per essere battezzati. Dalla pieve di Dossena dipendeva tutta la valle, ad eccezione della Valle Averara, la Val Stabina e la Val Taleggio che dipendevano invece dalla pieve di Primaluna in Valsassina. Solo a partire dal XIII secolo, nel periodo in cui le comunità locali iniziavano a ottenere un’autonomia amministrativa, sorsero ulteriori chiese battesimali e le diverse parrocchie poterono distaccarsi da Dossena. Da Dossena il tracciato arrivava a San Giovanni Bianco attraversando il Ponte Vecchio per poi risalire da Oneta a Cornello dei Tasso. Un percorso alternativo da Dossena raggiungeva le contrade di Bosco, Grumo e Portiera per poi attraversare il Brembo attraverso un ponte in pietra che oggi non esiste più e arrivare a Cornello.

Strada porticata di Cornello dei Tasso
Strada porticata di Cornello dei Tasso – Ph. Tarcisio Bottani

Cornello era un altro importante centro lungo la Via Mercatorum in quanto qui la Via passava al di sotto di un monumentale porticato che aveva un ruolo fondamentale come sede di unico mercato della media valle fino al XV secolo. La strada porticata era inoltre un luogo di sosta per i viaggiatori. Infine, il tracciato da Cornello risaliva attraverso Piazza Brembana, Olmo, Averara e si inerpicava verso il passo per poi raggiungere la Valtellina.

Oggi la strada è ancora ben conservata in molti tratti che risultano percorribili, alcuni di essi fanno parte di itinerari turistici estremamente frequentati come quello che collega Oneta a Cornello dei Tasso. Se decidi di percorrerla puoi richiedere la Carta del Mercante, progetto culturale dell’associazione “La Via Mercatorum” atto ad incentivare la presenza di viandanti e la valorizzazione del territorio. Per maggiori informazioni visita il sito: https://laviamercatorum.it/carta-del-mercante/

TRACCE GPX
Seguendo le tracce GPX puoi percorrere alcuni dei tratti dell’antica Via presenti sul nostro territorio. Scaricale qui: https://drive.google.com/drive/folders/1t_WqaCJhRvcGBvcQz17m-4FeBFeV5Xwi?usp=drive_link